Il mio nome è Monica.
Vivo e lavoro ad Orvieto, dove sono nata.
Dalla bellezza dei luoghi che mi circondano traggo la destinazione all’arte, alla creatività.
Dagli studi classici, l’amore per l’origine e la plasticità delle forme.
Da oltre trent’anni creo gioielli ma conservo vivi i tratti di una bambina: gioco, invento, creo, stupisco.
Ho frequentato per sei anni la “bottega“ di un noto orafo scultore toscano ma la vera formazione è stata l’esperienza diretta nel mio atelier fino a oggi.

Dal mio carattere, la sfida al mestiere di artigiano: creare una collezione rivoluzionaria, cioè capace di realizzare un oggetto prezioso perché bello, ricercato, unico e particolare, onirico e narrativo, separato dal suo valore materiale.
Ho avuto la “visione” della mia casa-laboratorio visitando uno degli edifici storici più importanti di Orvieto, Palazzo Manassei ed ora è un luogo di magia e creazione.
Qui mi abbandono al delirio della creazione:
sperimento, plasmo, fondo il metallo poi lo forgio, mi sporco, si spezzano le unghie sotto la lima ma non me ne curo, l’unica cosa che bramo è il momento in cui l’oggetto sarà finito , del percorso non ho paura.
Dai miei sogni: il desiderio di generare gioielli capaci di comunicare anche l’incomunicabile, come inno alla vita, augurio di sempreverde pienezza, come talismano potentissimo di amore, speranza e gioia.